Qual è il principio della propulsione a razzo?

Il principio della propulsione a razzo segue la famosa terza legge del moto di Newton, che afferma che ad ogni azione c'è una reazione uguale e contraria. Un motore a razzo viaggia espellendo la massa in una direzione mentre al stesso tempo usando la reazione per spostarsi nell'altra direzione.

Anche se il principio sembra semplice in teoria, in pratica, molti altri fattori devono essere considerati per fare in modo che un razzo si muova correttamente. La forza viene moltiplicata per accelerazione, quindi il peso del razzo e il suo carburante sono considerazioni importanti per determinare la spinta. Poiché il carburante è trasportato sul razzo, è desiderabile un'elevata velocità di fuga, poiché il razzo utilizza più carburante per raggiungere la spinta a bassa velocità rispetto all'alta velocità. Una volta che il razzo prende velocità, è necessario meno carburante. I missili necessari per sollevare persone o oggetti nello spazio sono così grandi perché la maggior parte del carico viene assorbito dal carburante.

Sia i combustibili solidi che quelli liquidi sono usati nei razzi. I combustibili solidi hanno i vantaggi di sicurezza, semplicità e basso costo, ma una volta iniziato, il motore non può essere fermato o riavviato e la spinta non può essere controllata. Per questi motivi, i motori a combustibile solido sono utilizzati per sistemi di innesco o missili. I motori a propellente liquido sono più complicati e volatili, ma hanno velocità di scarico più elevate e sono più facili da controllare, avviare e chiudere in caso di emergenza.