Il punto di fusione, noto anche come punto di congelamento, di un metallo è la temperatura alla quale passa da solido a liquido. Nel punto di fusione, la sostanza può esistere come sia un solido che liquido in equilibrio.
Quando i metalli sono riscaldati, la temperatura aumenta continuamente fino a quando il metallo raggiunge il punto di fusione. A quel punto l'aumento della temperatura si interrompe fino a quando tutto il solido non si converte in un liquido. L'energia che viene applicata al sistema nel punto di fusione causa il cambio di fase. Il punto di fusione è unico per ogni metallo diverso ed è utile per gli scienziati che tentano di identificare un campione sconosciuto del materiale. Inoltre, ogni metallo richiede una diversa quantità di energia per il cambio di fase, che gli scienziati chiamano il calore latente della fusione.
Il ferro ha un punto di fusione di 1536 gradi Celsius mentre l'oro si scioglie a 962 gradi. Il mercurio ha un punto di fusione molto basso di meno 39 gradi ed è un liquido a temperatura ambiente.
Quando i metalli si sciolgono, rilasciano l'energia che assorbono durante il cambio di fase. I metalli con impurità e leghe hanno spesso punti di fusione e congelamento leggermente differenti. I punti di fusione e congelamento si applicano anche a elementi e composti diversi dai metalli.