La differenza tra compressione e tensione è che una forza di compressione fa accorciare un oggetto nella direzione della forza, mentre una forza di tensione fa sì che un oggetto si allunghi nella direzione della forza. Indipendentemente della forza del materiale, le forze di compressione e di tensione causano sempre una certa quantità di deformazione. Diversi materiali si deformano in quantità diverse e ritornano alla loro forma precedente in modo diverso.
Le forze di compressione e di tensione sono considerazioni molto importanti ogni volta che una struttura viene costruita o utilizzata. In generale, qualsiasi oggetto ha una tolleranza per compressione e tensione e il superamento di tali tolleranze provoca danni all'oggetto. Tale danno può essere un allungamento o accorciamento permanente, una piegatura laterale o addirittura una rottura, laddove il materiale in precedenza continuo viene tagliato fisicamente.
Quando un oggetto come un raggio viene piegato, è in realtà soggetto sia a compressione che a tensione allo stesso tempo. Il bordo interno della curva si accorcia e soggetto a compressione. Il bordo esterno della curva è allungato e soggetto a tensione. È comune che i materiali siano più resistenti in compressione di quanto non siano in tensione, ei materiali con queste caratteristiche sono definiti fragili. Il calcestruzzo è un materiale fragile molto comune.