Qual è la teoria malthusiana della popolazione?

La teoria della popolazione di Thomas Malthus ha proposto che, mentre la popolazione umana cresce in modo esponenziale, la produzione alimentare cresce in modo aritmetico. Quindi, a un certo punto, gli esseri umani potrebbero trovarsi ad avere poche risorse per sopravvivere. Malthus credeva che controllare la crescita della popolazione avrebbe aiutato ad evitare questa catastrofe.

Malthus pubblicò la sua teoria nel 1798. Riteneva che il modo migliore per controllare la popolazione sarebbe che gli uomini si sposassero più tardi nella vita, il che porterebbe a famiglie più piccole e impedirebbe un'eccessiva crescita della popolazione. Tuttavia, Malthus non ha supportato le coppie sposate usando il controllo delle nascite. Ha anche identificato quelli che ha definito i controlli positivi per la crescita della popolazione, tra cui la malattia, la carestia e gli standard di vita poveri. Questi controlli positivi alla crescita erano fenomeni che riducevano attivamente la popolazione.

Malthus ha sostenuto la riforma del welfare, sostenendo che fornire un maggiore benessere alle famiglie più grandi ha fornito un incentivo per le coppie a continuare ad avere figli. Sentiva che se il governo avesse dato più benessere ai poveri, i prezzi sarebbero aumentati e nessuno sarebbe stato meglio. Malthus sostenne il capitalismo, sebbene fosse preoccupato dal fatto che la crescita della popolazione superasse la produzione, la domanda sarebbe aumentata ei prezzi sarebbero aumentati.

Malthus continuò ad aggiornare le sue teorie fino al 1826. Morì in Inghilterra nel 1834, dopo aver aiutato la demografia a diventare una disciplina accademica seria.