La campagna "Log Cabin e Hard Cider" è il soprannome dato alla campagna presidenziale di William Henry Harrison del 1840. I democratici lo hanno caratterizzato come un uomo che preferiva sedersi nella sua capanna e bere molto sidro gestire un paese.
Invece di negare le accuse secondo le quali il loro candidato aveva scarso interesse per la Casa Bianca, i Whigs lo hanno abbracciato, definendo Harrison "il candidato al sidro difficile" del paese. Il distillatore di Filadelfia E.C. Booz ha distribuito il sidro in alcuni dei raduni elettorali di Harrison. Il partito Whig ha creato dei manifesti elettorali che celebravano Harrison come un eroe città natale, anche se lui era tutt'altro. Potrebbe aver gustato il sidro duro, ma il suo stile di vita sontuoso lo ha spesso indebitato.
Gli elettori non se ne curavano, se lo sapevano. Volevano un presidente che sembrava più simile a loro, e i Whigs davano loro quello che volevano. Mentre Van Buren ha guidato il dibattito sulle questioni che il paese ha dovuto affrontare, Harrison ha fatto appello al cuore del popolo americano, una strategia migliore data l'attuale depressione. Gli americani lo adoravano, e Harrison ha sconfitto l'incombente Martin Van Buren.
Gli storici attribuiscono a questa campagna il primo risultato deciso rifacendo l'immagine pubblica di un candidato, e come prima cosa che ha usato slogan e canzoni. La campagna "Log Cabin e Hard Cider" ha cambiato la politica americana, anche se Harrison non sarebbe stato abbastanza lungo per goderselo. È morto di polmonite 30 giorni dopo essere entrato in carica.