L'eruzione del Monte. Il Vesuvio del 79 dC distrusse la città romana di Pompei e il vulcano continua a minacciare gli abitanti della moderna Napoli e delle comunità limitrofe dell'Italia meridionale. L'eruzione del I secolo seppellì gli abitanti e gli edifici di Pompei e delle vicine città romane in cenere calda e flussi piroclastici nel giro di pochi secondi. La velocità della distruzione ha lasciato i calchi dei corpi delle vittime che hanno fornito agli archeologi un raro scorcio di come la gente vivesse durante l'epoca romana.
Mt. Il Vesuvio sperimentò diverse altre importanti eruzioni vulcaniche tra il 1631 e il 1944. Due avvenne durante il XX secolo. Il primo fu nel 1906 e causò distruzione di massa nella città di Napoli e la morte di oltre 100 persone. Ciò ha comportato lo spostamento dei Giochi olimpici del 1908 dall'Italia a Londra, Inghilterra, in modo che il governo italiano potesse riassegnare le risorse finanziarie alla ricostruzione di Napoli. L'eruzione del 1944 distrusse i villaggi vicini e stimò tra 78 e 88 aerei americani in un aeroporto della Seconda Guerra Mondiale.
In previsione di una nuova eruzione, il governo italiano ha formulato piani di evacuazione per circa 600.000 persone che vivono nelle aree intorno al Monte. Vesuvio. Si ipotizza uno scenario peggiore alla luce del fatto che sono trascorsi più di 65 anni senza alcuna attività rilevante. I gas vulcanici che si accumulano nelle camere magmatiche del sottosuolo senza alcun rilascio significativo di pressione per diversi decenni portano il potenziale per un'eruzione vulcanica di una forza particolarmente esplosiva.