I fatti del buddismo che sono interessanti includono la sua origine, il sistema di credenze e l'influenza sulla cultura occidentale contemporanea. Il buddismo è una religione originata in India circa 2500 anni fa da un principe indiano di nome Siddharta Gautama, e è ancora considerata la religione più dominante in Oriente.
A partire dal 2015, ci sono oltre 360 milioni di follower in tutto il mondo e oltre un milione di americani che rivendicano il buddismo. Il concetto buddista di meditazione è adottato e reso popolare dalla cultura occidentale, oltre all'idea di non violenza. Lo scopo della vita, secondo il buddismo, è porre fine alla sofferenza. I buddisti credono che la sofferenza umana sia causata dal desiderio di cercare la felicità attraverso i piaceri materiali.
Siddharta Gautama visse intorno al 500 aC Secondo le credenze buddiste, Siddharta, un principe protetto, lasciò la sua vita lussuosa all'interno del palazzo dopo aver assistito alla sofferenza oltre le mura del palazzo. La sua missione era cercare risposte di vita. Questo viaggio è ciò che lo ha portato a diventare Buddha o "l'Illuminato". Per i successivi 45 anni della sua vita, ha insegnato il dharma e stabilito una comunità di monaci chiama il sangha.
Il Buddismo è conosciuto come una religione adattabile da chiunque, dai seguaci che adorano una o più divinità ad altri che rifiutano completamente gli dei e cercano solo la liberazione attraverso la meditazione. Tutte le forme di buddismo mostrano rispetto per gli insegnamenti del Buddha, con l'obiettivo di porre fine alla sofferenza e al ciclo di rinascita.
Una forma ateistica della religione è il buddismo Theravada, che è di natura filosofica e pone un accento sulla meditazione e sui suoi mezzi per la liberazione. Il Buddhismo Mahayana riconosce molte divinità, esseri celesti e aspetti religiosi tradizionali.