Un esempio di etnocentrismo è credere che il proprio modo di vestire tradizionalmente, come indossare il velo e l'hijab, sia strano o bizzarro. Un esempio di relativismo culturale sono le parole usate come slang in lingue diverse.
L'etnocentrismo è la convinzione che la propria cultura sia superiore a un'altra cultura e che la propria cultura mostri il modo migliore di vivere la vita. Le culture possono essere viste come superiori in molti modi, tra cui uno stile di abbigliamento, attività economiche, linguaggio e persino l'etichetta, come l'uso di utensili contro le mani a tavola per mangiare i pasti. Il relativismo culturale, al contrario, è la consapevolezza che ci sono differenze tra culture rispetto ad alcuni punti in comune, come la lingua scritta e il linguaggio del corpo. Il relativismo culturale, a differenza dell'etnocentrismo, non considera una cultura superiore a un'altra.
Che cos'è Ethnocentrism? L'etnocentrismo e il relativismo culturale sono termini ampiamente usati e applicati nei campi dell'antropologia e della sociologia. Gli antropologi descrivono persone etnocentriche che credono che il loro modo di vivere sia corretto, mentre il modo di vivere di un altro è scorretto e inappropriato. L'etnocentrismo esiste in tutto il mondo e può avvenire su un microscopico, come uno stato o un livello comunitario, o su una scala più ampia in cui le nazioni intere vedono il loro modo di vivere come corretto. L'etnocentrismo è talvolta chiamato ignoranza culturale. Si ritiene che l'etnocentrismo derivi dal fatto basilare che le persone non hanno avuto la possibilità di sperimentare la cultura e il modo di vivere di un altro in modo dettagliato e per un periodo di tempo lungo, il che a sua volta non riesce a capire perché i membri dell'altro cultura si comportano modo loro. Un esempio di etnocentrismo è l'uso di bacchette nelle culture asiatiche e l'uso di argenteria negli Stati Uniti. Nei paesi asiatici, dove tutti i pasti sono consumati con le bacchette, i cittadini possono vedere l'uso di forchette, cucchiai, coltelli e altri utensili come barbarici e inappropriati. Al contrario, alcune persone negli Stati Uniti possono vedere l'uso delle mani in alcune culture, come l'India e parti dell'Africa, come altrettanto sporche e improprie.
Che cos'è il relativismo culturale? Il relativismo culturale afferma che tutte le società sono uguali, ma che hanno punti di vista diversi su determinati costumi, tradizioni e credenze. La convinzione fondamentale del relativismo culturale è che tutte le società sono uguali nel regno della moralità, della legge e della politica. La componente relativista entra in gioco nel senso che non c'è alcun "giusto" o "sbagliato" nell'interpretazione di una società di diversi eventi e componenti della vita, e che i loro punti di vista devono essere presi in un contesto basato sulla società stessa. In altre parole, bisogna mettersi nei panni di una persona in quella società per capire che cosa modella e guida la sua interpretazione di religione, educazione, ruoli di genere e altre questioni. Un esempio di relativismo culturale è la percezione dell'estetica tra le diverse società. Ciò che alcune società considerano accettabile o encomiabile potrebbe non essere il caso in un altro. Le donne, ad esempio, sono considerate più belle in alcune parti del mondo se sono snelle, mentre in altre società le donne con figure più ampie e più carnose sono considerate più attraenti. Non c'è "giusto" o "sbagliato" in questo caso, il relativismo culturale crede, solo differenze.