Esempi di responsabilità civica comprendono il voto, la raccolta di rifiuti, la partecipazione al governo locale e il volontariato nella comunità. La responsabilità civica si riferisce a azioni che non sono richieste dalla legge ma sono utili alla comunità e coinvolgono cittadini che lavorano per il bene comune.
La responsabilità civica può anche includere l'aiuto alla promozione di attività comunitarie, incoraggiare il donare imprese per aiutare la comunità, lavorare per registrare gli elettori, difendere i bisognosi, obbedire a tutte le leggi e comportarsi in modo etico. Le attività che soddisfano le responsabilità civiche rientrano tipicamente nelle categorie delle leggi rispettabili ma dissidenti quando necessario, stabilendo un equilibrio tra responsabilità e diritti dei cittadini, affrontando i problemi sociali, lavorando per includere tutti i cittadini nel processo democratico, mettendo in discussione il governo, usando saggiamente le risorse della comunità, e negoziare le differenze tra i cittadini.
Il concetto di responsabilità civica è stato registrato per la prima volta nell'antica Roma, dove i cittadini volevano contribuire per il bene dell'intera società. L'idea è stata inclusa nella Costituzione degli Stati Uniti e, nei secoli XVIII e XIX, l'idea si manifestava comunemente attraverso la partecipazione volontaria ai dipartimenti dei vigili del fuoco e ai progetti di lavori pubblici.
La responsabilità civica differisce dal dovere civico, che consiste in azioni legalmente richieste ai cittadini. Esempi di doveri civici sono pagare le tasse, registrarsi per il progetto, frequentare la scuola e servire nelle giurie.