Un coagulo di sangue nel cuore provoca conseguenze potenzialmente letali se si interrompe e viaggia verso il cervello, secondo la Mayo Clinic. Una causa comune di questo tipo di coaguli di sangue è un ritmo cardiaco irregolare noto come fibrillazione atriale. Allo stesso modo, un coagulo di sangue in una delle arterie nel cuore può interrompere l'apporto di ossigeno a una porzione del muscolo cardiaco, causando un attacco di cuore.
Quando si verifica la fibrillazione atriale, la camera superiore sinistra del cuore batte rapidamente e in modo inefficace, facendo sì che il sangue si accumuli nell'area, dove a volte si coagula, spiega l'Istituto Nazionale di Disturbi neurologici e ictus. Se il coagulo si rompe e blocca un vaso sanguigno nel cervello, priva parte del cervello di ossigeno e si verifica un ictus. Le persone con fibrillazione atriale hanno spesso ictus multipli, molti dei quali non producono sintomi. Tuttavia, a volte portano alla demenza nel tempo. Il trattamento con farmaci che fluidificano il sangue aiuta a prevenire i coaguli di sangue in questa popolazione di pazienti e riduce significativamente il rischio di ictus.
I coaguli di sangue nelle arterie coronarie sono di solito il risultato di aterosclerosi, una condizione in cui una sostanza appiccicosa nota come placca si accumula all'interno delle arterie nel cuore, spiega l'Istituto Nazionale Cuore, Polmone e Sangue. Questa placca a volte si rompe all'interno del vaso sanguigno, causando la formazione di un grumo. Se il coagulo ostruisce sufficientemente il flusso sanguigno, il muscolo cardiaco inizia a morire, producendo i sintomi di un infarto. Senza un trattamento medico tempestivo, molte vittime di infarto muoiono.