La pelle umana brucia a vari gradi di gravità all'aumentare della temperatura applicata. Gli umani cominciano a sentire un dolore bruciante quando la temperatura della pelle sale a 111 gradi Fahrenheit, con ustioni di primo grado che si sviluppano a 118 gradi.
Ustioni più gravi si verificano a temperature più elevate. Un calore applicato di 131 gradi Fahrenheit provoca ustioni di secondo grado sulla pelle esposta. I recettori del dolore si sovraccaricano e diventano intorpiditi ad una temperatura di 140 F. A 162 F, il tessuto umano viene distrutto al contatto. L'intera gamma di temperature di combustione, dalla prima comparsa del dolore alla distruzione istantanea, cade ben al di sotto di 212 F, il punto di ebollizione dell'acqua.
