L'esercizio fisico intenso è definito scientificamente come qualsiasi attività che impiega 7 metabolici equivalenti (MET) al minuto o più, secondo le Linee guida sull'attività fisica 2008 per gli adulti rilasciate dal Dipartimento della salute e dei servizi umani. In termini relativi, questo è l'equivalente di un dispendio energetico di 7 su una scala da 1 a 10, con uno che rappresenta l'energia spesa mentre si è seduti in silenzio e 10 rappresenta il massimo sforzo.
Le linee guida sull'attività fisica per gli americani sono state rilasciate dal Dipartimento della salute e dei servizi umani come una risorsa per aiutare gli americani a combattere l'obesità e le malattie cardiache. Secondo le linee guida, la raccomandazione per gli adulti è di 150 minuti di attività a intensità moderata o di 75 minuti di intensa attività di intensità - l'equivalente di 500 a 1000 minuti MET - a settimana. Poiché determinare l'intensità assoluta usando METS è alquanto difficile, le linee guida considerano lo sforzo relativo come una misura accettabile di intensità. In altre parole, se una persona si sente come se stesse esercitando a un livello moderato, o da 5 a 6 su una scala da 1 a 10, probabilmente sta spendendo il numero richiesto di MET per minuto (da circa 3,5 a 6,5).
Un altro modo per determinare l'intensità dell'allenamento è una percentuale della frequenza cardiaca massima di una persona, definita come frequenza cardiaca target. Secondo l'American Heart Association, la frequenza cardiaca massima di una persona è di circa 220 meno la sua età, e il suo battito cardiaco obiettivo per l'attività fisica è tra il 50% (intensità moderata) e l'85% (alta intensità) di quello. In altre parole, un uomo di 40 anni ha una frequenza cardiaca massima di 180. Quindi, la sua frequenza cardiaca obiettivo è di circa 90 per l'esercizio a intensità moderata, e per un esercizio vigoroso è circa 153. Queste linee guida variano a seconda della livello di forma fisica e salute generale.