Il fiume è in genere utilizzato per simboleggiare il potere della natura. Un fiume viene anche spesso usato come simbolo di fertilità, poiché riempie il terreno circostante con l'umidità. Il fiume è anche usato come simbolo del passare del tempo.
Il simbolismo del fiume è incentrato sulla sua natura come un corpo d'acqua in movimento. L'acqua in movimento è in grado di trovare la sua strada attraverso quasi ogni tipo di impedimento fisico fino a quando non si fonde con l'oceano. Il movimento di un fiume lo ha anche portato ad essere usato come simbolo di vita. Nella letteratura come nella vita, le città e le città spesso spuntano sulle rive del fiume, apparentemente animate dal movimento del fiume. La sorgente del fiume, in genere piccoli ruscelli di montagna, rappresenta l'inizio della vita e il suo incontro con l'oceano simboleggia la fine della vita.
In letteratura, il fiume viene anche usato sia come segno di confini che di strade. Come limite, il fiume viene talvolta usato per mostrare la differenza tra la civiltà e quelli al di fuori di essa. Il fiume, in particolare l'Amazzonia o il fiume Congo, è stato anche usato come un passaggio simbolico nel cuore della giungla e come una discesa nella natura primitiva dell'umanità.