Esempi di leader religiosi nel cristianesimo includono il papa e i vescovi per il cattolicesimo romano e l'arcivescovo di Canterbury per l'anglicanismo. Il titolo "leader religioso" può anche avere un significato non giuridico esteso per includere quelli icone religiose che hanno influenzato le masse, come Billy Graham o Fulton J. Sheen.
Il papa è il capo supremo della Chiesa cattolica romana, con l'autorità di definire la dottrina della chiesa e la pratica morale, stabilire regolamenti e politiche, nominare o disporre i vescovi, canonizzare i santi e scomunicare gli eretici e gli individui scismatici. È anche l'insegnante principale della fede cattolica. La dottrina cattolica attribuisce al papa il carisma dell'infallibilità, nel senso che non sbaglia quando definisce ufficialmente la fede e la morale per l'intera Chiesa. I vescovi cattolici sono sotto l'autorità del papa, ma si avvalgono del loro potere giuridico all'interno delle loro singole diocesi.
L'arcivescovo di Canterbury è il capo vescovo e il capo simbolico della comunione anglicana, sebbene tecnicamente non sia il capo supremo. È il monarca dominante inglese che è conosciuto come "Difensore della fede e governatore supremo della Chiesa d'Inghilterra". In questo caso, l'autorità politica e religiosa coincide nello stesso individuo.