La vita quotidiana nel New Hampshire coloniale era diversa a seconda dello stato socioeconomico, del genere e della posizione; gli uomini che vivevano più vicino alla riva svolgevano lavori marittimi o lavoravano come agricoltori, mentre le donne e le ragazze tendevano alle faccende domestiche, tra cui cucinare e cucire. L'agricoltura e la pesca costituivano la parte principale dell'economia coloniale del New Hampshire. Uomini e ragazzi che vivono nelle zone costiere sono impiegati in professioni come la costruzione navale e la vela, mentre coloro che vivono vicino alle città si impegnano nella vendita e nel commercio di molti prodotti, tra cui sciroppo e rum.
Le famiglie nel New Hampshire coloniale presero residenza in vari stili di case. Coloro che vivono in zone fuori dalla periferia della città abitano generalmente in case coloniche, con architettura in stile coloniale. I ricchi cittadini del New Hampshire vivevano in case a due piani, ma la maggior parte occupava case a un piano, principalmente baite di legno. La natura del lavoro ha principalmente dettato le faccende e le responsabilità per queste famiglie.
Gli agricoltori del New Hampshire, tutti maschi, lavoravano per lunghe ore nei campi. Di solito se ne andavano all'alba, di ritorno dopo il tramonto. Uomini cresciuti lavoravano, insieme a ragazzi di famiglie povere. Le famiglie con risorse finanziarie adeguate hanno mandato i loro figli a scuola. Oltre al lavoro, la religione ha avuto un ruolo importante nella vita dei cittadini del New Hampshire. Secondo la legge, le città del New Hampshire con almeno 50 case contenevano almeno una scuola e una chiesa. I cittadini frequentavano regolarmente la chiesa e praticavano il puritanesimo.