Un paziente ferito può lavorare per stringere i legamenti sciolti riposando l'area lesa, prendendo farmaci antinfiammatori, esercitando moderatamente i legamenti e partecipando al trattamento di iniezione rigenerativa, secondo i servizi di assistenza medica e riabilitativa. Anche l'applicazione di ghiaccio ai legamenti sciolti può contribuire a rafforzare l'area ferita.
I farmaci anti-infiammatori lavorano per ridurre l'infiammazione all'interno dei legamenti per stringere la struttura. La combinazione di farmaci con la terapia fisica e l'applicazione di parentesi graffe può aiutare a stringere i legamenti. Nei casi più gravi, la proloterapia è spesso raccomandata, secondo i servizi di assistenza medica e riabilitativa. La proloterapia comporta l'uso di un trattamento di iniezione rigenerativa per riparare la guarigione incompleta di tendini e legamenti. L'iniezione di un proliferante attiva il processo di guarigione e riduce l'infiammazione causata da un legamento sciolto. La nuova crescita dei legamenti e dei tendini viene stimolata con la proloterapia, causando fibre più spesse e più forti all'interno dei tessuti. In casi estremi, può essere necessario un intervento chirurgico per stringere legamenti allentati o strappati.
I legamenti corrono il rischio di allentarsi perché sono soggetti a lesioni dovute al naturale processo di invecchiamento e all'usura del corpo durante l'attività, secondo i servizi di assistenza medica e riabilitativa. L'acqua all'interno dei tessuti connettivi e delle articolazioni diminuisce con l'età, causando il restringimento e la fragilità della cartilagine.