Una bruciatura chimica del toner per capelli dovrebbe essere trattata come una bruciatura: sciacquare la pelle con abbondanti quantità di acqua o soluzione salina, secondo l'Agenzia per le sostanze tossiche e il registro delle malattie. Proteggere gli occhi, spazzolare il materiale solido dalla pelle, rimuovere tutti gli indumenti contaminati e risciacquare con acqua naturale per 5 o 30 minuti a seconda della sostanza chimica utilizzata.
Il toner per capelli contiene ingredienti chimici caustici come perossido di idrogeno, persolfato e ammoniaca, secondo il National Center for Biotechnology Information. Il perossido di idrogeno può causare ustioni chimiche e vesciche in formulazioni del 10% o superiori. Risciacquare la pelle contaminata per 5 minuti e pulire molto bene con acqua e sapone, raccomanda l'Agenzia per le sostanze tossiche e il registro delle malattie. Le scorie di persolfato devono essere risciacquate per almeno 15 minuti e la pelle bruciata con formulazioni di ammoniaca deve essere risciacquata per almeno 5 minuti.
Il perossido di idrogeno e l'ammoniaca sono ossidanti caustici aggressivi che corrodono la pelle umana. I persolfati bruciano la pelle, causando gonfiore e prurito. Le sostanze chimiche presenti nel toner per capelli possono generare ustioni chimiche superficiali e dermatiti irritanti da contatto, che causano eruzioni cutanee e una reazione infiammatoria, secondo la Mayo Clinic. L'uso regolare dei prodotti chimici del toner aumenta la possibilità di sviluppare dermatite allergica, per cui piccole esposizioni a questi ingredienti scatenano una risposta infiammatoria immediata. Ustioni chimiche dal toner per capelli possono anche portare a rottura dei capelli, cicatrici e alopecia. Le ustioni profonde possono richiedere il ricovero in ospedale, l'escissione chirurgica e l'innesto, secondo la US Library of Medicine.