La vasocostrizione periferica è la costrizione dei vasi sanguigni periferici. Quando si verifica la costrizione dei vasi sanguigni, il diametro del vaso sanguigno diminuisce, causando una diminuzione del flusso sanguigno.
I vasi sanguigni periferici sono quei vasi sanguigni che non forniscono sangue agli organi principali o ai muscoli scheletrici. Un buon esempio della funzione dei vasi sanguigni periferici è l'apporto di sangue alla pelle. La vasocostrizione periferica e il suo contrario, la vasodilatazione, sono la chiave per il modo in cui il corpo umano regola la temperatura.
Quando il corpo ha bisogno di ridurre il calore, come dopo l'esercizio o l'esposizione a temperature elevate, si basa sulla vasodilatazione periferica per dissipare il calore instradando il sangue riscaldato sulla superficie della pelle. Se esposto a basse temperature, il corpo utilizza una vasocostrizione periferica per estrarre il sangue dal centro del corpo, mantenerlo riscaldato e ridurre la velocità di dissipazione del calore.
La vasocostrizione periferica ha un effetto diretto sulla pressione sanguigna. Più i vasi sanguigni sono ristretti, aumenta la pressione sanguigna più alta. Il contrario è vero per la dilatazione dei vasi sanguigni. Le condizioni che richiedono che la pressione del sangue sia elevata vengono trattate con farmaci, noti come vasocostrittori, che causano vasocostrizione periferica. Ci sono anche una varietà di farmaci comunemente usati che causano la vasocostrizione periferica come effetto collaterale, inclusi gli antistaminici.