Douglas Engelbart era un inventore americano famoso per la sua invenzione del mouse per computer. Inoltre, il suo lavoro e la sua ricerca come parte del laboratorio di Augmentation Research Center a Menlo Park, in California, hanno contribuito a sviluppare l'ipertesto, il concetto di reti di computer e il precursore delle moderne interfacce utente grafiche.
Ha inventato il mouse del computer durante i primi anni '60 mentre lavorava allo Stanford Research Institute, conosciuto nel 2014 come SRI International. Ha creato il primo prototipo nel 1964, ma non è stato premiato con il brevetto fino al 1970. L'idea gli è venuta durante una sessione della conferenza sulla computer grafica, dove ha rimuginato la possibilità di usare uno strumento simile a un planimetro per determinare la X e Y coordinate del cursore sullo schermo del computer. Nel 1962, ricevette una borsa di studio per lanciare un'iniziativa di ricerca intitolata "Aumentare l'intelletto umano", che alla fine portò al prototipo che aveva la forma di un blocco di legno lungo 3 pollici, largo 3 pollici e 3 pollici.
Nel 1965, il team guidato da Douglas Engelbart pubblicò uno studio che valutava l'efficienza di più tecniche attraverso le quali i dati sul display di un computer potevano essere manipolati. Il mouse per computer ha dimostrato di essere la soluzione più efficiente tra strumenti come Grafacon e il dispositivo di puntamento a ginocchio, che ne ha fatto il focus dell'iniziativa di ricerca.
Il suo lavoro sull'informatica interattiva e le interfacce uomo-computer ha portato a progressi significativi nei campi della gestione della conoscenza, dell'architettura client-server e dell'ingegneria del software supportata dal computer, che ha aperto la strada all'era dell'informazione e Internet.