Le fresche piante di bandiera dolce, erroneamente definite "scariche", venivano periodicamente sparse sui pavimenti del castello medievale come rivestimento per pavimenti. Queste piante a forma di canna erano economiche e abbondanti e, se mescolate con erbe fresche, erano un buon modo per coprire lo sporco mentre addolcivano l'aria.
La bandiera dolce è una pianta alta, liscia e fragrante che cresce bene nelle zone umide e paludose. In epoca medievale, i fasci di queste piante venivano raccolti e sparsi su alcuni piani del castello e sui pavimenti sporchi di molte chiese e cattedrali medievali. Erbe fragranti, spesso medicinali, venivano sparse tra i giunchi, in parte per addolcire le scorte di invecchiamento e in parte per scoraggiare insetti e muffe. A volte si diffondevano nuovi giunchi in cima ai vecchi giunchi, e in altri momenti, l'intero piano era stato spazzato via pulito da vecchi giunchi e detriti e prima spazzato via. Questa pratica serviva a nascondere sporco e detriti mentre isolava le stanze dal freddo.
Nei periodi del tardo Medioevo e del primo Rinascimento, i giunchi allentati lasciarono il posto a stuoie di giunco tessute o cucite sui pavimenti, che offrivano vantaggi simili ma si usavano bene e erano più facili da sostituire. Al tempo dei Tudor Inglesi, i rivestimenti per pavimenti nei castelli erano per lo più acquistati come tappetini da corsa. Sono stati utilizzati anche tappeti, ma questi rivestimenti per pavimenti più costosi sono stati spesso stratificati su tappetini da corsa per le occasioni speciali e rimossi per l'uso quotidiano.