Negli stadi successivi della paralisi sopranucleare progressiva, nota anche come PSP, i sintomi includono lo squilibrio fisico e la rigidità del corpo, rendendo difficoltosa la camminata e altre attività quotidiane, secondo WebMD. I pazienti hanno anche una visione ridotta che causa difficoltà nel mantenere il contatto visivo o nel mettere a fuoco gli oggetti.
I sintomi della paralisi sopranucleare progressiva continuano a peggiorare nel tempo e in genere diventano difficili da affrontare dopo sette o nove anni, afferma WebMD. I sintomi della PSP in fase iniziale comprendono vertigini, occasionalmente con conseguente caduta, rigidità del corpo, incapacità di camminare, dimenticanza e perdita di interesse in attività precedentemente piacevoli con la famiglia e gli amici. I pazienti possono anche mostrare un cambiamento di personalità e problemi mentali. Molte volte, i pazienti hanno difficoltà a connettersi con gli altri o a tenere una semplice conversazione a causa del rallentamento del processo di pensiero.
La paralisi sopranucleare progressiva è una malattia che causa il deterioramento del cervello e colpisce la sostanza nera, riporta la WebMD. Questa malattia è rara e spesso i dottori diagnosticano erroneamente il morbo di Parkinson. Per il trattamento della PSP, i medici prescrivono una varietà di farmaci per alleviare alcuni dei sintomi. Coloro che hanno difficoltà a dormire ricevono antidepressivi, mentre Sinemet aiuta con tremori incontrollabili o tremori, sostiene WebMD. A partire dal 2015, non esiste una cura nota per PSP e il trattamento mantiene il paziente a suo agio.