Dove sono trovati i fossili di Glossopteris?

Dove sono trovati i fossili di Glossopteris?

I fossili di Glossopteris si trovano in India, Sud America, Africa meridionale, Australia e Antartide. Sono un elemento chiave di prova per la teoria di un supercontinente meridionale e di una deriva dei continenti. Assemblare i continenti dell'emisfero australe in un'unica massa terrestre mostra un modello lineare e continuo di distribuzione dei Glossopteris attraverso i confini continentali. Edward Seuss era il geologo che teorizzò l'esistenza di un supercontinente meridionale, che chiamò Gondwanaland.

Glossopteris era un arbusto o albero legnoso, che portava semi, che era dominante durante tutto il periodo del Permiano antico. Aveva foglie a forma di lingua e poteva raggiungere anche i 30 metri. Era la specie dominante per tutto il periodo, finalmente estinta alla fine del periodo Permiano.

La teoria della deriva dei continenti fu proposta per la prima volta da Alfred Wegener nel 1915. Egli teorizzò che la crosta terrestre fluttuasse sopra un nucleo liquido e che tutte le masse terrestri furono unite in un unico supercontinente che chiamò Pangea. Questa massa di terra si è spezzata in due piccoli supercontinenti, Laurasia e Gondwana, durante il periodo Giurassico. Non è stato fino al 1960 che è stata sviluppata la teoria della tettonica a placche, spiegando il movimento delle placche terrestri e la causa di terremoti, vulcani e altri eventi geologici.