L'Agricultural Adjustment Act ha avuto un discreto successo da una prospettiva strettamente finanziaria, fornendo $ 1.500.000.000 di sussidi agli agricoltori. Tuttavia, le siccità diffuse dal 1933 al 1936 hanno colpito uno degli obiettivi principali del programma, che doveva stabilizzare i prezzi delle materie prime. La Corte Suprema dichiarò incostituzionale la legge sull'aggiustamento agricolo nel 1936 e il programma fu sostituito da una diversa iniziativa due anni dopo.
L'Agriculture Adjustment Act è stato uno dei primi programmi del New Deal. Questo atto dichiarò ufficialmente che il Congresso era responsabile del bilanciamento della domanda e dell'offerta di determinati prodotti. Sette prodotti specifici prodotti dagli agricoltori sono stati controllati sotto la legge, tra cui mais, frumento, cotone, riso, arachidi, tabacco e latte. L'obiettivo principale della legge sull'aggiustamento agricolo era di ridurre l'eccedenza di queste materie prime, il che aumenterebbe i prezzi e stabilizzerebbe l'industria agricola.
Per fare questo, il governo ha offerto agli agricoltori pagamenti per non piantare queste colture o limitare la produzione delle colture. Sebbene l'atto abbia avuto vita breve, l'Atto sull'aggiustamento agricolo ha stabilito la tendenza a bilanciare offerta e domanda nell'agricoltura limitando la produzione di determinati beni. In questo senso, l'atto ha avuto molto successo e ha rivoluzionato il modo in cui l'industria agricola ha operato nei decenni successivi.