L'importanza di King Tut per l'Egitto è principalmente dovuta alla ricerca della sua tomba e degli spettacoli che si trovano al suo interno. Ha avuto un ruolo molto minore nella storia dell'antico Egitto, poiché la sua regola era breve e senza incidenti.
King Tut, o Tutankhamon, divenne re d'Egitto in tenera età, quando morì suo padre Akhenaton. Il suo dominio durò otto o nove anni, dal 1361 a.C. al 1352 a.C. Durante questo periodo, il principale risultato di King Tut fu quello di restaurare una religione egiziana incentrata sugli dei tradizionali egizi; suo padre si era allontanato da questa tradizione, invece sostenendo l'adorazione di una singola divinità. Il regno di King Tut terminò bruscamente con la sua morte all'età di 19 anni. A causa della sua inaspettata morte, fu sepolto in una tomba più piccola di quella che era tipica di un re.
Dopo la sua morte, a Re Tut non fu quasi mai pensato e la posizione della sua tomba fu dimenticata. Tuttavia, una squadra di archeologi britannici iniziò a cercare il suo luogo di sepoltura all'inizio del 20 ° secolo. Trascorsero molti anni a scavare siti archeologici nella Valle dei Re e si resero conto del re ragazzo che fu sepolto da qualche parte nelle vicinanze. Nel 1922, Howard Carter e George Herbert scoprirono la tomba di King Tut e la trovarono notevolmente intatta. Molti dei dipinti sul muro apparivano freschi, e gli artefatti della vita di King Tut abbondavano. Il Re Tut fu trovato all'interno di una bara d'oro, il suo corpo straordinariamente ben conservato. Questo scavo ha rivelato uno degli esempi meglio conservati della cultura egiziana e ha portato alla scoperta di una generosità di artefatti inestimabili.