Perché le persone diventano pirati?

La pirateria, come molti altri crimini, è una delle opportunità. Pertanto, molti pirati scelgono questa attività perché si trovano in aree in cui le forze dell'ordine sono al minimo e dove vengono massimizzati i potenziali bottini della loro attività.

La pirateria vanta una serie di possibili vantaggi per potenziali criminali. In primo luogo, i pirati non sostengono la maggior parte dei costi di produzione o logistici associati alle merci che gestiscono. Invece, godono principalmente dei profitti. Inoltre, l'elevata domanda di beni illegali, come il contrabbando o gli articoli del mercato nero, fornisce ai pirati un'area commerciale molto redditizia, spesso in ambienti in cui le forze dell'ordine sono deboli o inesistenti.

In molte aree in cui viene praticata la pirateria, l'economia locale è stagnante, in particolare nelle aree in via di sviluppo del mondo. Di conseguenza, l'applicazione al di sotto delle norme antipirateria è accompagnata da una significativa accettazione locale della pratica. In altre parole, i pirati non sono scoraggiati dai valori sociali o dalle aspettative di partecipare alle loro imprese redditizie. In alcuni casi, interi porti in realtà supportano attività piratesche attraverso la partecipazione diretta, l'accettazione tacita o l'indifferenza. Le scarse economie in queste aree spesso producono una disoccupazione cronica e devastante, un fatto della vita che spinge ancora più persone nei ranghi della pirateria. Anche se le forze dell'ordine sono spesso deboli, la pirateria è ancora un'attività pericolosa, se non addirittura mortale. Quindi si può presumere che molte persone lo facciano perché sono già disperati, in particolare economicamente - un punto che rafforza la probabilità che la privazione economica affronti la decisione per le persone di dedicarsi alla pirateria.