Lo zolfo è un elemento chimico pericoloso perché rappresenta una minaccia su più livelli: è infiammabile, corrosivo e dannoso per la salute di tutto ciò che lo respira. Lo zolfo può causare danni non solo per i singoli organismi, ma può anche essere pericoloso a livello ambientale se viene dissipato attraverso determinate aree.
Lo zolfo è un elemento giallo, inodore, non metallico. Quando reagisce con l'ossigeno, lo zolfo forma l'ossido di zolfo. Questa è una sostanza pericolosa che può causare danni agli occhi, al naso e ai polmoni. Le persone che hanno inalato l'ossido di zolfo spesso iniziano a tossire e hanno difficoltà a respirare. In alte concentrazioni, l'esposizione allo zolfo può anche provocare ustioni sulla pelle.
Inoltre, l'ossido di zolfo è infiammabile. Quando viene acceso, può innescare un'esplosione. L'elettricità o persino i fumi possono essere sufficienti a liberare particelle di polvere di ossido di zolfo nell'aria e causare una grande esplosione o incendio. Secondo la Clean County Coalition, lo zolfo può anche causare danni a livello ambientale. L'ossido di zolfo, se autorizzato ad entrare nella sua forma gassosa, può causare danni alla salute cardiovascolare degli animali che sono esposti ad esso. L'ossido di zolfo, se inalato, costituisce anche una minaccia per i reni e gli enzimi di un animale.