"Prey" è un romanzo sulle meraviglie e i potenziali pericoli delle nanotecnologie. È narrato dal protagonista, Jack Forman, che è un marito di 40 anni, rimasto a casa e padre di tre. Lavorava come programmatore di computer in una compagnia della Silicon Valley fino a quando non fu licenziato per aver denunciato la corruzione del suo capo. Sua moglie, Julia, lavora in un laboratorio di ricerca nanotech top secret nel deserto del Nevada.
Quando Julia inizia a lavorare per lunghe ore e si comporta in modo irregolare a casa, Jack teme di avere una relazione. Sebbene Julia sostenga di lavorare su una nanotecnologia complessa e in grado di cambiare il mondo, i suoi cambiamenti comportamentali sono tali che non crede che sia tutta la storia. Oltre a diventare più irascibile con lui e i loro figli, ha anche iniziato a prendersi più cura del suo aspetto.
Quando cominciano a succedere cose bizzarre ai suoi figli e intorno alla loro casa, comincia a temere che qualcosa di più sinistro possa accadere. Julia mostra a Jack un video del progetto su cui stanno lavorando lei e il suo team, in cui vengono coinvolti i nanobot all'interno di un soggetto umano. Più tardi, Jack viene invitato a recarsi nel laboratorio di ricerca dell'azienda di Julia nel deserto per aiutare il team a risolvere i problemi software che stanno avendo con i nanobot. Mentre è lì, Jack vede una dimostrazione dal vivo dei nanobot in azione. Il risultato è così agghiacciante che si rende conto che ci sono problemi più grandi della sua paura che Julia possa avere una relazione.