Il cerchio della vita è una rappresentazione simbolica di nascita, sopravvivenza e morte. L'idea della vita come un cerchio o una ruota esiste attraverso molteplici religioni e filosofie. Alcune ruote o cerchi sono notevolmente più complessi di altri.
La vita è rappresentata come un cerchio perché è un ciclo costante. Le persone sono costantemente nate e muoiono costantemente. C'è un elemento spirituale nel cerchio, tuttavia, nell'idea che la fine di un'esistenza non sia necessariamente la fine della vita. Molte religioni e filosofie credono che attraverso un certo percorso di vita, un'altra vita (di solito una migliore) attende dopo che gli umani lasciano questo. Così, quando gli umani muoiono, non sono morti ma semplicemente rinascono per iniziare un altro cerchio di vita. Nel buddismo, il desiderio, l'odio e l'ignoranza sono al centro del cerchio e gli esseri umani cercano sempre di aggirarli. La ruota della vita buddista rappresenta anche due semicerchi ascendenti e discendenti per rappresentare che non tutti sono in grado di superare le sfide della vita. Quando ciò accade, si deve ricominciare. Questo concetto non è completamente esclusivo dalla nozione cristiana di rinascere. I cristiani credono che prima che chiunque possa ascendere al Cielo, devono rinascere attraverso Cristo.