L'effetto di spostamento di Bohr afferma che la capacità di legame dell'ossigeno dell'emoglobina è inversamente proporzionale al livello di pH del sangue e alla concentrazione di anidride carbonica al suo interno.
L'emoglobina trasporta l'ossigeno nei vari tessuti del corpo e rimuove l'anidride carbonica dai tessuti. Il meccanismo con cui l'emoglobina è in grado di trasportare i gas è stato descritto per la prima volta dallo scienziato Christian Bohr. Ha scoperto che quando il pH è diminuito (ambiente acido), l'emoglobina non sarà in grado di mantenere le sue molecole di ossigeno. Il pH di un ambiente fluido può essere diminuito aumentando la produzione di biossido di carbonio, producendo acido carbonico in questo caso.
I tessuti usano l'ossigeno per vari processi metabolici e producono anidride carbonica. L'anidride carbonica prodotta reagisce con le molecole d'acqua per rilasciare i protoni e diminuire il pH dei liquidi corporei. Questa diminuzione del pH agisce come un segnale che l'ossigeno viene usato nei tessuti e che l'anidride carbonica si sta accumulando. Quando l'emoglobina ossigenata dai polmoni raggiunge il tessuto metabolicamente attivo, il pH più basso causato dalla maggiore concentrazione di anidride carbonica provoca un rilascio di ossigeno. Lo "spostamento" nell'effetto di Bohr si riferisce allo spostamento delle caratteristiche di legame dell'emoglobina all'ossigeno a un pH fisiologicamente normale (7,4) rispetto al pH più acido nel tessuto metabolicamente attivo (7,2).