Un'immagine a falsi colori è un'immagine che utilizza i colori visibili per rappresentare porzioni dello spettro elettromagnetico al di fuori della gamma di visione tipica. Ciò consente all'immagine di fornire dati altrimenti invisibili a occhio nudo. Gli astronomi usano questa tecnica per visualizzare le radiazioni infrarosse nelle immagini dello spazio profondo.
In un'immagine a colori reali, i colori rosso, verde e blu rappresentano i loro equivalenti nello spettro visivo. Ciò produce un'immagine che sembra più o meno la stessa di un osservatore fisico, sebbene le variazioni di imaging e visualizzazione rendano difficile una vera e propria immagine a colori perfettamente accurata.
Le immagini a colori falsi utilizzano uno o più colori di visualizzazione per rappresentare uno spettro di energia invisibile. Ad esempio, nella fotografia a infrarossi, il rosso può rappresentare la più alta intensità della radiazione infrarossa, con il blu che rappresenta la minore intensità. Questo converte un'immagine a infrarossi in scala di grigi in una rappresentazione vividamente colorata dello spettro elettromagnetico, fornendo più dettagli per l'osservatore.
È possibile utilizzare il falso colore per rappresentare più canali di dati. Ad esempio, il colore rosso può essere utilizzato per rappresentare gli infrarossi, mentre il colore verde rappresenta la luce rossa visibile e il colore blu rappresenta la luce visibile verde. Questa tecnica viene utilizzata per evidenziare le aree di crescita densa delle piante in fotografie aeree o satellitari, consentendo allo spettatore di valutare rapidamente la salute delle foreste e della copertura del suolo.