La peste nera raggiunse il suo apice all'inizio del 1350 e poi cominciò a declinare, anche se non si concluse veramente, spiega The History Channel. Gli studiosi discutono ancora la ragione del declino della peste nera, anche se molti concordano sul fatto che sia stata probabilmente una combinazione di diversi fattori.
È opinione diffusa che la Morte Nera inizialmente si sia diffusa attraverso i topi sulle navi mercantili. Forse per coincidenza, la Morte Nera cominciò a calare quando il commercio rallentò dopo che molte persone divennero paranoiche riguardo all'interazione con gli altri e al viaggio lontano da casa. Anche la diffusione della peste nera è rallentata con il miglioramento dell'igiene e delle condizioni di vita. La malattia si diffuse attraverso pulci e ratti, entrambi attratti da scarsa igiene e condizioni impure. Gli studiosi postulano anche che la peste nera abbia semplicemente fatto il suo corso. Affermano che la malattia non è mai scomparsa del tutto, ma ha continuato a ripresentarsi nelle tasche fino al XVII secolo, quando importanti progressi della medicina hanno permesso di comprendere meglio la biologia della malattia. Dal momento che le nazioni più fredde, come quelle in Scandinavia, non sono state gravemente colpite come altre parti d'Europa, è anche possibile che i modelli meteorologici abbiano avuto un ruolo nel declino della peste nera.