Lo scandalo Watergate consisteva nell'irruzione del quartier generale del comitato nazionale democratico da parte di persone che lavoravano indirettamente per il presidente Richard Nixon, e della successiva copertura del coinvolgimento dell'amministrazione da parte di Nixon e membri del suo staff. Lo scandalo Watergate ha attirato l'attenzione di tutti e ha portato alle dimissioni del presidente Nixon.
Watergate.info riferisce che lo scandalo è iniziato con l'arresto di cinque uomini per aver fatto irruzione nel quartier generale del Comitato Nazionale Democratico a Washington, DC, il 17 giugno 1972. Gli uomini sono stati trovati a infastidire i telefoni dell'edificio, incluso il telefono di Presidente democratico Larry O'Brien. L'FBI ha scoperto il nome di E. Howard Hunt - un ex ufficiale della CIA coinvolto in un'altra polemica di Nixon - nella rubrica di uno dei ladri. Poco dopo, gli investigatori hanno scoperto un assegno circolare per $ 25.000 dal comitato per la rielezione del presidente sul conto bancario di uno dei ladri.
Il Congresso, il Dipartimento di Giustizia e la stampa hanno iniziato a sospettare un legame tra l'amministrazione Nixon e l'intrusione. I giornalisti del Washington Post Bob Woodward e Carl Bernstein sono stati notoriamente contattati da una fonte anonima nota come Gola Profonda, che li informò che Howard Hunt e l'amministrazione stavano cercando di nascondere il loro coinvolgimento. Alla fine, una raccolta di nastri della Casa Bianca che registravano la conversazione del presidente Nixon venne alla luce. Nixon si è ulteriormente incriminato quando ha ordinato il licenziamento del procuratore speciale Archibald Cox del Dipartimento di Giustizia, che ha citato in giudizio i nastri.
Alla fine, la Corte Suprema ordinò il rilascio dei nastri. Il risultato fu il riconoscimento quasi universale della colpevolezza di Nixon. Il presidente si dimise l'8 agosto 1974 per evitare certi casi di impeachment e condanne.