L'Olocausto ha colpito molti paesi, ma Hitler si è concentrato principalmente sull'eradicazione dei civili ebrei dai paesi europei occupati dalla Germania nazista. I paesi più colpiti includono Germania, Austria, Polonia, Italia e diversi paesi all'interno dell'Unione Sovietica.
Gli ebrei furono identificati dai nazisti come quelli con tre o quattro nonni ebrei o una "razza mista" con due nonni ebrei. Sono stati "contrassegnati" durante questo periodo dalla stella gialla che sono stati costretti a indossare sui loro vestiti.
Dopo che la Polonia fu occupata nel 1941, civili ebrei di vari paesi furono mandati nei campi di concentramento di Belzec, Auschwitz-Birkenau, Chelmno e altri tre campi polacchi in gran numero. Una volta lì, gli ebrei sfollati, così come un gran numero di omosessuali e civili deboli o disabili, furono costretti a lavori forzati, sebbene solo gli ebrei furono uccisi usando gas velenoso nelle grandi camere a gas. Dal 1941 al 1945, oltre 6 milioni di ebrei europei furono assassinati dal regime nazista di Hitler. Questo omicidio di massa è noto come l'Olocausto.
Gli effetti duraturi dell'Olocausto sui sopravvissuti ebrei dei campi di concentramento includono la mancanza di ricchezza monetaria, la famiglia sfollata, il disagio emotivo causato dalla perdita dei membri della famiglia e altro ancora. Nel 1945 e nel 1946, gli Alleati organizzarono i processi di Norimberga per punire quei tedeschi coinvolti in crimini di guerra. Le pressioni per trovare una patria per i sopravvissuti all'Olocausto hanno portato al mandato per la creazione di Israele nel 1948.
