Alcuni tipi di denaro in plastica includono il dollaro canadese, il leu rumeno e il kino Papua della Nuova Guinea. Queste banconote sono fatte di un polimero che consente una maggiore sicurezza contro la contraffazione creando disegni complessi che sono difficile da imitare. Il primo test noto delle banconote in polimero si è verificato durante gli anni '80, quando il Canada si stava sviluppando e valutandoli per sostituire la valuta precedente.
A partire dal 2014, le banconote in polimero sono pienamente utilizzate da Australia, Bermuda, Brunei, Canada, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, Romania e Vietnam, oltre a più di una dozzina di altri paesi con capacità limitata. Alcuni altri paesi hanno rilasciato banconote commemorative che non sono utilizzate in circolazione normale.
Le banconote in polimero possiedono un gran numero di funzioni di sicurezza, incluse le finestre e la possibilità di far trasparire la luce attraverso di esse per rivelare ulteriori dettagli di sicurezza. La capacità di contraffare queste note è ostacolata dalla complessità delle note, con conseguenti notevoli cali di contraffazione in quei paesi che li impiegano.
La plastica usata per creare queste note è chiamata "polimero guardiano", al servizio dello scopo specifico di utilizzo in valuta. Questo polimero consente di ottenere immagini shadow sotto forma di watermark, thread di sicurezza incorporati e pattern di sfondo complessi.