Secondo la Cornell University, il biorisanamento è l'uso di organismi biologici per aiutare a pulire siti ambientali contaminati o inquinati, come il sito di una fuoriuscita di petrolio. In natura, molti organismi biologici contribuiscono alla pulizia degli inquinanti attraverso un processo chiamato biodegradazione. Il biorisanamento incoraggia quel processo naturale, poiché impiega organismi biologici per risolvere problemi ambientali.
Secondo Wikipedia, il biorisanamento include il fitorisanamento, che utilizza le piante per ridurre e rimuovere gli inquinanti e il bioventing, che migliora l'attività dei microrganismi aumentando il flusso di ossigeno. Altri esempi di biorisanamento comprendono il bioleaching, il landfarming, il compostaggio, la bioaugmentation, la rizofiltrazione e la biostimolazione.
Wikipedia spiega che il biorisanamento utilizza organismi naturali per abbattere sostanze pericolose in sostanze meno pericolose. Il biorisanamento può avvenire da solo o può avvenire in modo efficace solo attraverso un intervento mirato. La Cornell University afferma che il biorisanamento fornisce tecniche per la pulizia dell'inquinamento che possono essere più sicure e più economiche di soluzioni alternative, come l'incenerimento di materiali contaminati o discariche per contenere rifiuti pericolosi.
Il biorisanamento spesso implica dei modi per aumentare la crescita dei microbi che mangiano l'inquinamento che già esistono nei siti di contaminazione; tuttavia, a volte vengono aggiunti microbi specializzati per degradare i contaminanti. Entrambi questi metodi hanno il vantaggio di non richiedere grandi quantità di terreno, sedimenti o acqua da rimuovere o ricollocare prima che possa essere trattata.