La comunione, il nomignolo e la circoncisione sono rituali religiosi derivati dal cattolicesimo e dall'ebraismo. Ogni rituale ha il suo significato unico all'interno della tradizione religiosa che lo ha generato e consente ai partecipanti di rafforzare una relazione con la divinità e l'ascendenza.
La Santa Comunione nella Chiesa Cattolica evoca l'Ultima Cena attraverso l'ingestione di pane e vino. I cattolici credono che il pane e il vino consacrati diventino il corpo e il sangue di Cristo. Le cerimonie di comunione spesso implicano la recita di preghiere e scritture. Esibizioni di musica liturgica possono anche aver luogo, specialmente nelle tradizioni anglicana ed episcopale.
La denominazione e la circoncisione dei bambini sono rituali ebraici derivati dall'Antico Testamento. Un bambino riceve un nome in ebraico; Gli ebrei credono che l'ebraico sia una lingua santa e l'essenza spirituale di tutta la creazione. La cerimonia, chiamata Bat di Simchat in ebraico, si verifica spesso in una sinagoga ma occasionalmente si svolge a casa dei genitori e può comportare una lettura dalla Torah.
Gli ebrei credono anche che la circoncisione connetta ogni bambino ebreo maschio all'alleanza di Dio con Abramo e con tutti i discendenti di Abramo. La circoncisione rituale rappresenta l'obbedienza di ogni bambino maschio all'autorità di Dio e la sua fedeltà al piano di Dio per gli ebrei. La cerimonia è conosciuta come la milah britannica in ebraico e in genere ha luogo quando il ragazzo ha otto giorni.