Alcune pratiche osservate dai membri di varie chiese cristiane includono battesimo, circoncisione e dedizione. Non ci sono tuttavia riti cristiani universali per i bambini, e alcune pratiche sono controverse.
Alcune divisioni della chiesa cristiana, principalmente cattoliche, credono che sia importante battezzare i bambini quando nascono. Questa credenza deriva dall'idea del peccato originale, che è il concetto secondo cui tutti sono nati peccatori e l'incapacità di uno di entrare in paradiso senza essere purificati dal peccato. Nei secoli passati, quando i tassi di mortalità infantile e infantile erano molto più alti, i battezzanti neonati assicuravano loro un posto in paradiso, anche se morivano giovani. I membri della fede cattolica tengono cerimonie speciali per il battesimo dei bambini che sono in genere frequentate da amici e familiari dei nuovi genitori.
Molte chiese protestanti, tuttavia, si oppongono al battesimo fino a quando non si è abbastanza grandi per sceglierne consapevolmente. Al posto del battesimo dei bambini, queste chiese praticano la dedizione dei bambini. La dedicazione del bambino è anche una cerimonia tenuta all'interno della chiesa, di solito davanti all'intera congregazione anziché semplicemente amici e famiglia, in cui i nuovi genitori promettono di crescere il loro bambino in una casa pia e di insegnargli i valori cristiani. Alcuni credenti protestanti praticano anche la circoncisione, sebbene la pratica sia controversa e alquanto dibattuta da molti cristiani.