Quali sono gli effetti collaterali dell'avere un'ovaia rimossa?

Quali sono gli effetti collaterali dell'avere un'ovaia rimossa?

I rischi immediatamente dopo la rimozione delle ovaie comprendono lo sviluppo di tessuto cicatriziale doloroso e infezioni correlate alla procedura chirurgica stessa, secondo Breastcancer.org. La rimozione di un'ovaia pone una donna in perimenopausa in menopausa, rendendo è impossibile concepire i bambini e può causare intensi sintomi della menopausa.

Nelle settimane successive all'intervento, le donne avvertono dolore e stanchezza mentre il corpo si riprende. Questi effetti collaterali sono tipici delle procedure chirurgiche sia addominali che laparoscopiche, spiega Breastcancer.org. I sintomi della menopausa dopo rimozione dell'ovaio sono descritti come vampate di calore forti e improvvise, affaticamento, sbalzi d'umore e irritazione vaginale. L'insorgenza dei sintomi della menopausa si verifica nei giorni e nelle settimane successivi all'intervento e si verifica parallelamente al recupero chirurgico. Alcune donne sperimentano anche depressione legata alla loro perdita di fertilità e al cambiamento di esperienza sessuale.

Nel tempo, la rimozione delle ovaie può comportare un aumento del rischio di osteoporosi correlato all'insorgenza della menopausa innaturale. Queste donne dimostrano anche un aumento del rischio di demenza, secondo uno studio della Mayo Clinic del 2006 riportato su Breastcancer.org. Gli effetti collaterali a lungo termine non sono completamente noti, ma la donna che ha avuto le ovaie rimosse ha sofferto di dolori articolari e muscolari, palpitazioni cardiache croniche, insonnia, infezioni ricorrenti del tratto urinario e del lievito, incontinenza, ansia, depressione e sbalzi d'umore. Ci sono opinioni contrastanti nella comunità medica sull'uso della terapia ormonale sostitutiva per alleviare questi sintomi, a partire dal 2014.