MedicineNet e WebMD spiegano che esistono prove insufficienti a sostegno dei benefici dei minerali colloidali. Tuttavia, le persone che usano integratori di minerali colloidali li usano per trattare condizioni come l'artrite, il diabete, lo scarico di metalli pesanti velenosi dall'organismo, migliorare il benessere generale, aumentare la bassa energia, affrontare le carenze minerali, ridurre i dolori e i dolori, ridurre l'aggregazione dei globuli rossi, invertire le prime cataratte e rigirare di nuovo i capelli grigi.
MedicineNet spiega anche che i ricercatori non hanno abbastanza informazioni su come funzionano i minerali colloidali in modo che possano giudicare l'efficacia. Il sito menziona anche che i ricercatori non hanno prove per sostenere la convinzione che il corpo usi minerali colloidali più facilmente di altri minerali.
MedicineNet spiega anche che molti dei prodotti di argento colloidale contengono anche quantità variabili di metalli radioattivi potenzialmente pericolosi. Questi metalli includono alluminio, arsenico, piombo, bario, nichel e titanio. WebMD rileva inoltre alcuni problemi di sicurezza nell'utilizzo di minerali colloidali, in particolare per le donne incinte o che allattano, a causa della quantità di metalli che alcuni prodotti contengono. Inoltre, le persone che soffrono di emocromatosi, una condizione causata dalla presenza di troppo ferro nel corpo, possono aggravare questa condizione quando si assumono minerali colloidali. I minerali colloidali possono anche peggiorare la malattia di Wilson, una condizione che rende il corpo incapace di usare il rame.