Le tecnologie utilizzate per esplorare i deserti includono rover robotici, satelliti, software di mappatura online e programmi di elaborazione delle immagini. Gli scienziati della NASA usano rover robotici per esplorare i deserti per prepararsi al terreno desertico situato su Marte e la luna.
I rover vengono utilizzati per esplorare ambienti estremi, come i deserti, che non sono molto ospitali per la vita. I sensori integrati nei rover raccolgono informazioni sull'ambiente e lo rimandano agli scienziati.
I satelliti possono anche essere usati per esplorare i deserti. Ad esempio, i satelliti registrano le immagini della Terra e trasmettono le informazioni ai servizi di mappatura online. Questa informazione consente agli scienziati di osservare la topografia e il terreno dall'alto. Quindi diversi programmi di elaborazione delle immagini vengono applicati alle immagini fornite dai satelliti per migliorarli.
Uno scienziato ha esplorato e scoperto un piccolo cratere nel deserto di Bayuda in Sudan utilizzando Google Maps, AstroFrac Tool e GIMP; AstroFrac e GIMP sono strumenti software di elaborazione delle immagini disponibili gratuitamente online. La scoperta del cratere in Sudan è doppiamente impressionante, poiché i crateri piccoli sono difficili da trovare perché scompaiono rapidamente a causa delle condizioni meteorologiche e dell'erosione dell'acqua. Strumenti software gratuiti come questi danno a coloro che non sono scienziati la possibilità di esplorare i deserti purché abbiano accesso a Internet e un computer.