La prima radio fu inizialmente chiamata la "telegrafia senza fili" e un modello funzionale completo fu costruito da Guglilmo Marconi nel 1895. Diversi altri inventori gettarono le basi per l'invenzione tra cui Heinrich Rudolf Hertz, Nikola Tesla, Amos Dolbear, Reginald Fessenden e William Crookes.
Marconi fondò tre compagnie denominate American Marconi, British Marconi e Canadian Marconi; queste aziende hanno imposto il divieto di utilizzare la sua invenzione per comunicare con tecnologie concorrenti.
Gli ordini per la sua radio salirono all'indomani di una tragedia di barca prevenibile. Ciò portò Marconi ad aprire una fabbrica dedicata alla costruzione di radio a Chelmsford nel 1912. Durante questo periodo, i dilettanti e gli hobbisti iniziarono a trasmettere usando apparecchiature improvvisate. Quando gli Stati Uniti si unirono alla seconda guerra mondiale, imposero un divieto a tutte le stazioni radioamatoriali e reclutarono gli operatori nell'esercito.
