Convincendo gli Stati Uniti ad entrare in guerra, gli Alleati travolgevano le forze tedesche, spingendole a ritirarsi e alla fine si arresero l'11 novembre 1918. Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Russia negoziarono e firmarono il trattato di Versailles a giugno 28, 1919, che termina formalmente la guerra.
Nel 1917, tre anni dopo la prima guerra mondiale, gli alleati, costituiti da Gran Bretagna, Francia e Russia, stavano perdendo. Outmanned e outmaneuvered, la Gran Bretagna ha raggiunto gli Stati Uniti, che era rimasta neutrale. Gli Stati Uniti si unirono alla guerra dopo che un U-boat tedesco affondò il transatlantico britannico RMS Lusitania, uccidendo 159 americani, e dopo che la Germania tentò di persuadere il Messico a unirsi alla guerra contro gli Stati Uniti. Questo afflusso di nuovi soldati ha dato agli Alleati in difficoltà il sostegno di cui avevano bisogno per prendere il sopravvento, lasciando alla Germania altra scelta che arrendersi e negoziare un accordo.
Firmando il trattato di Versailles, la Germania ha accettato di limitare il proprio esercito a 100.000 persone, pagare per il suo ruolo nella guerra e lasciare che le nazioni alleate dividessero i territori conquistati tedeschi. Pur combattendo al fianco degli Alleati, gli Stati Uniti hanno deciso di non firmare il Trattato, opponendosi a molti dei suoi termini, tra cui quanto ha richiesto alla Germania di pagare per il suo ruolo nella guerra. Gli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo con la Germania.