Gli alberi di pino possono essere identificati esaminando aghi, corteccia, coni e forma di crescita e confrontando i risultati con una guida sul campo o una chiave dicotomica. Inoltre, considerando la posizione geografica degli alberi è possibile ridurre il lista di possibili specie. Ad esempio, i pini lucidi sono limitati agli Stati Uniti meridionali, mentre i pini ponderosi si trovano solo negli Stati Uniti occidentali.
I pini hanno foglie lunghe e strette disposte in fasci discreti. Una delle prime cose da determinare quando si esaminano i pini è il numero di aghi in ciascun mazzo. La maggior parte dei pini ha gruppi di due, tre o cinque aghi. Combinando l'area geografica in cui si trova l'albero con il numero di aghi in ogni fascio si restringe notevolmente la potenziale specie. Ad esempio, se il pino è negli Stati Uniti meridionali, e i suoi aghi sono raggruppati in gruppi di cinque, è un pino bianco. In alternativa, se un albero nella stessa regione ha aghi in fasci di due, può essere un latifoglia, loblolly, latifoglia o pino della Virginia. Per restringere ulteriormente le possibilità, considera la corteccia, i coni e la forma di crescita dell'albero.
Non tutte le caratteristiche dei pini sono utili ai fini dell'identificazione. Ad esempio, l'altezza di un albero raramente è un metodo valido per l'identificazione, poiché l'altezza dipende da una varietà di fattori, tra cui la quantità di precipitazioni annuali e il tipo di terreno in cui l'albero cresce.