Come reagiscono le piante alla gravità?

Le piante rispondono alla gravità facendo costantemente crescere le radici verso il basso e i loro steli crescono verso l'alto rilevando la direzione della gravità con l'uso di piccoli granuli di amido all'interno di cellule specializzate. Questa crescita in risposta a la gravità è nota come gravitropismo.

La tendenza dei germogli a crescere verso l'alto contro la forza di gravità è nota come gravitropismo negativo e ha lo scopo di aiutare la luce solare di accesso alla pianta. I granuli di amido utilizzati dalle cellule specializzate rilevano la direzione di rilascio di ioni di calcio da parte di determinate strutture cellulari al contatto. Ciò a sua volta fa sì che le cellule rilascino uno speciale ormone vegetale che fa sì che gli strati inferiori delle cellule crescano più degli strati superiori. Questo fa crescere costantemente gli steli verso l'alto. Le cellule specializzate che svolgono questa funzione sono conosciute come statoliti, che sono un tipo speciale di cellula non pigmentata conosciuta come un amiloplasto.

Nelle radici, accade l'effetto opposto, con la crescita cellulare inibita sui lati inferiori e lasciata progredire normalmente sui lati superiori. Questo effetto nelle radici è noto come gravitropismo positivo. Questi effetti sono attivi solo fino al punto in cui la radice o lo stelo inizia a crescere verticalmente, a quel punto i granuli di amido raggiungono una posizione neutrale e smettono di rilasciare ormoni.