Cosa simbolizzano i tatuaggi della prigione russa?

Cosa simbolizzano i tatuaggi della prigione russa?

Ci sono una grande varietà di tatuaggi della prigione russi, il cui significato spesso aiuta a raccontare la storia della vita di quel detenuto in relazione ai loro crimini. Una spallina e un ragno indicano un criminale che era di rango superiore all'interno della gerarchia criminale, secondo il Daily Mail. Un uomo che indossa un turbante con un coltello in bocca significa brutalità e ostilità verso le persone che collaborano con le autorità, mentre un veliero simboleggia il desiderio di libertà e la possibile fuga.

Prigionieri delle decadi precedenti hanno tatuato punti o piccole croci sulle nocche, intendendo il furto. An oskal è un tatuaggio di una tigre ruggente che significa aggressione all'interno di un ladro.

Gli anelli del tatuaggio descrivono personalità antisociali o qualcuno che si rifiuta di svolgere il lavoro in carcere. Gli anelli significano anche qualcuno che va contro il sistema carcerario, e può significare un prigioniero minorenne all'interno di una cerchia di ladri. Una rosa sulla spalla significa un prigioniero compiuto 18 anni in prigione.

Le campane sui piedi sono per i prigionieri che hanno scontato una condanna a pieno titolo e le catene alle caviglie denotano una sentenza che dura da più di due anni. Le catene spezzate alludono a un prigioniero che una volta fuggì dalla prigione. Il filo spinato si traduce nel numero di anni in una frase.

Gli occhi a stomaco sono un significato per l'omosessualità, con il pene che forma il naso. I tatuaggi osceni sono riservati agli omosessuali o alle persone che perdono durante i giochi di carte, secondo The Guardian. Un cuore dentro un triangolo bianco è il simbolo di uno stupratore bambino.

Le immagini di mostri o demoni hanno lo scopo di intimidire gli altri prigionieri e aumentare lo status sociale all'interno di un gruppo. Un pugnale sul collo significa che un prigioniero ha commesso un omicidio in carcere e che è disponibile per un contratto di omicidio. I tatuaggi sul viso sono un segno che un detenuto non si aspetta mai di essere liberato.