Secondo Science Daily, l'evento geologico più significativo che si verifica nelle fosse oceaniche è la graduale subduzione della crosta terrestre nel suo mantello. Questo processo richiede decine di milioni di anni.
Le trincee oceaniche si formano quando le placche tettoniche oceaniche incontrano la crosta continentale. Le due piastre esercitano un'enorme pressione l'una contro l'altra, e alla fine il labbro della placca oceanica si sbriciola sotto la placca continentale. Mentre le placche continuano a premere l'una contro l'altra, la placca oceanica affonda gradualmente sotto la crosta continentale e rientra nel mantello.
Secondo Live Science, la fossa oceanica più profonda è la Fossa delle Marianne, situata nell'Oceano Pacifico. È lungo circa 1.500 miglia. La parte più profonda della Fossa delle Marianne è il Challenger Deep, una porzione stretta all'estremità meridionale, che è profonda circa 36.000 piedi. La temperatura dell'acqua in quest'area è leggermente superiore allo zero.
Le trincee oceaniche del mondo rimangono in gran parte inesplorate a causa delle immense pressioni a tali profondità. Ad esempio, Live Science spiega che la pressione lungo il fondo della Fossa delle Marianne è di 8 tonnellate per pollice quadrato. Per sopravvivere in tali condizioni ed evitare l'implosione, i veicoli di esplorazione delle trincee devono resistere a pressioni equivalenti al peso di 50 getti Boeing 747 impilati sopra di essi.