Le parti del telefono cellulare sono costituite da una combinazione di elementi di terre rare e plastica. Gli elementi di terra rari sono usati per creare il display di vetro, i magneti negli altoparlanti, le cuffie e i motori a vibrazione nei telefoni cellulari, secondo PBS.
Gli elementi di terre rare sono usati in quasi tutti i prodotti elettronici di consumo, ma sono difficili da miniera perché devono essere separati dalla roccia circostante e l'uno dall'altro. Oltre ai metalli rari come l'ittrio e lo scandio, i telefoni cellulari usano anche materiali comuni come rame, oro, palladio e platino. L'esterno dei dispositivi mobili è realizzato in policarbonato, che ha un'elevata resistenza agli urti, relativamente buona resistenza alla temperatura e flessibilità di superficie. Alluminio e magnesio sono anche utilizzati nella custodia esterna dei telefoni cellulari per proteggere i componenti interni da eventuali danni.
L'estrazione degli elementi necessari per creare un telefono cellulare è un'attività ad alta intensità energetica che genera molto inquinamento e sprechi. Secondo Greeniacs, più di 220 libbre di rifiuti minerari vengono generati per estrarre l'oro per un circuito stampato di un solo telefono cellulare. Materiali tossici come piombo, cadmio, mercurio e cloruro di polivinile (PVC) sono comuni anche in alcuni telefoni cellulari, il che rappresenta un rischio per l'ambiente una volta che un telefono cellulare viene smaltito.