Le centrali nucleari hanno il potenziale di influenzare negativamente l'acqua, l'aria e il suolo nell'ambiente attraverso la produzione di energia nucleare e dall'estrazione di metalli pesanti, come l'uranio. Il trasporto, l'estrazione e l'arricchimento dell'uranio può avere un impatto negativo sull'ambiente rilasciando nell'aria emissioni di combustibili fossili.
Le centrali nucleari dipendono da grandi riserve naturali di acqua, come fiumi e laghi, per produrre vapore utilizzato per il raffreddamento, che può avere un impatto negativo sulla vita acquatica. L'acqua scaricata dalle centrali nucleari può rilasciare nell'ambiente piccoli volumi di elementi radioattivi e tritio. Le acque superficiali e sotterranee possono anche essere interessate dai rifiuti radioattivi prodotti dalle operazioni di estrazione dell'uranio.