L'apartheid è stato istituito come uno sforzo sistematico diffuso per concretizzare la segregazione razziale e la supremazia bianca in Sud Africa durante il XX secolo. Doveva garantire il controllo bianco sia sull'economia che sull'ambiente sociale, compreso il modo in cui le razze potevano interagire e quali posti erano disponibili per chi.
Le strategie per l'apartheid iniziarono sul serio negli anni '40, quando il Sudafrica ottenne l'indipendenza dalla Gran Bretagna e quando le forze bianche etnicamente olandesi (boeri o afrikaner) ottennero la maggioranza politica, nonostante fossero demograficamente la minoranza. Le leggi formali sull'apartheid furono lanciate per la prima volta nel 1948, ma furono ampliate e rese progressivamente più severe negli anni '60 con quello che alla fine fu definito "grande apartheid".
Quasi ogni aspetto della vita era influenzato dalle leggi dell'apartheid. Il matrimonio interrazziale fu bandito. Inoltre, l'apartheid ha creato un ambiente di lavoro in cui molti importanti lavori sono diventati "solo bianchi". I neri sudafricani erano autorizzati a votare nelle case di campagna designate, ma erano esclusi da qualsiasi presenza reale all'interno delle elezioni nazionali, quindi non avevano assolutamente alcun ricorso al cambiamento del sistema.
Durante l'apartheid, lo stato bianco si è procurato poteri straordinari di oppressione e coercizione della polizia, in particolare nel reprimere le manifestazioni lanciate da cittadini di razza nera o mista. La violenza estrema era comune, così come l'imprigionamento prolungato. Il caso di Nelson Mandela è un perfetto esempio di quest'ultimo.
La disuguaglianza sociale ed economica generata dall'apartheid era sbalorditiva, in quanto i bianchi di minoranza possedevano l'87% della terra, una quota del 75% del reddito nazionale, un rapporto di guadagno di 14 a 1 e un reddito imponibile minimo più alto. La mortalità infantile durante l'apartheid si è attestata appena al di sotto del 3% per i bianchi, mentre è aumentata del 20% per i neri urbani. L'apartheid si concluse definitivamente nel 1994 con l'istituzione di una nuova costituzione e la prima istanza della regola non-coloniale post coloniale.