Il Secondo Grande Risveglio fu un periodo di risveglio religioso negli Stati Uniti tra il 1790 e il 1830, durante il quale le denominazioni metodista e battista crebbero significativamente. Durante il Secondo Grande Risveglio, i risvegli entusiastici e le riunioni del campo furono tenuto in tutto il paese, con milioni di persone che si convertono in denominazioni evangeliche o formano nuove denominazioni cristiane.
Il Secondo Grande Risveglio è iniziato nella parte settentrionale di New York e si è diffuso a sud da lì, mettendo radici soprattutto in Kentucky, nel Tennessee e nell'Ohio, che allora costituivano la frontiera degli Stati Uniti. Il movimento aveva un tono populista, con persone che si vedevano come eguali ai loro pastori o predicatori, ei predicatori erano considerati degni in base alla loro retorica infuocata piuttosto che alle loro credenziali accademiche. Le donne e gli afro-americani erano particolarmente coinvolti nei risvegli, con un numero molto maggiore di convertiti di quanti ce ne fossero di bianchi; alla fine questo ha portato donne e afro-americani a essere più coinvolti nelle loro chiese. Diverse nuove denominazioni si sono formate durante questo periodo, inclusi gli avventisti del settimo giorno, la Chiesa di Cristo, i discepoli di Cristo e la Chiesa episcopale metodista africana. I secondi risvegli del Grande Risveglio enfatizzavano il ruolo della chiesa nella predicazione della salvezza e nella purificazione della società. Attraverso questi risvegli, i semi furono seminati per quello che sarebbe diventato il temperamento e i movimenti abolizionisti.